Arte e infanzia: promozione della dimensione creativa nello sviluppo dei bambini e delle bambine 

 

Nell’ambito della formazione continua, la SUPSI propone tre giornate di formazione con l’obiettivo di affrontare il rapporto tra cultura, arte, estetica e creatività e per condividere con i professionisti dell’infanzia teorie, metodologie e strumenti per questo specifico intervento educativo con bambini e famiglie. 

 

Il riconoscimento delle capacità creative precoci nell’infanzia rappresenta infatti un tema ancora da approfondire con i professionisti dell’educazione, per ampliare le forme di espressione dei bambini e la promozione della loro sensibilità artistica. Anche all’interno della pubblicazione della Commissione svizzera per l’UNESCO "Quadro d’orientamento per la formazione, l’educazione e l’accoglienza della prima infanzia" (Wustmann Seiler, Simoni 2016) e nella pubblicazione Lapurla "Formazione estetica & partecipazione culturale – sin dall’inizio!" la partecipazione culturale e la promozione della creatività dei bambini, sono ritenuti di fondamentale importanza per un loro sviluppo globale e sereno.

 

Attraverso tre incontri, si intende promuovere la concezione dello sviluppo culturale e artistico nell’infanzia, in particolare nel periodo 0-6 anni; approfondire teorie e prassi sui temi della cultura, arte, estetica e creatività in ambito educativo; definire pratiche e strumenti per predisporre gli ambienti di vita dei bambini in modo da rispondere ai loro bisogni e diritti di esplorare, inventare, creare; co-costruire un pensiero e contesti di co-educazione con le famiglie in ambito culturale e artistico.

 

Il programma prevede:

  1. Descrizione e interpretazione del rapporto bambino-cultura nella prima infanzia. Quando la creatività è una componente dello sviluppo? Chiavi interpretative dello sviluppo infantile.
  2. L’altro punto di vista del bambino, esempi tratti da un progetto di ricerca. Creatività in un contesto sociale che promuove la digitalizzazione. Potenzialità e limiti delle teorie soggettive degli educatori.  
  3. Sperimentazione con formatori CEMEA del metodo della "Bottega CEMEA", un metodo che permette a bambini e adulti di avvicinarsi all’attività manuale favorendo la creatività, il senso estetico e l’esplorazione di tutti i sensi mettendo al centro la disposizione degli spazi, il materiale utilizzato e il suo allestimento, il progetto e il percorso – personale o collettivo – per arrivare alla realizzazione di un’opera. Durante la formazione, per facilitare l’immersione nel metodo, la proposta sarà realizzata a misura d’adulto. 

 

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